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CODICE ATECO: 49.32.1

Obsoleto
IT Trasporto con taxi
VECCHIO TESTO Trasporto con taxi
Sembra che questo codice non sia ancora utilizzato come codice primario da nessuna azienda in Italia. Si consiglia di controllare i codici correlati.(ultimo aggiornamento: 08/11/2025)

Regime forfettario

Coefficiente di redditività: 67%

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Codici correlati:

49.33.1
Trasporto su taxi
52.32.0
Attività di servizi di intermediazione per il trasporto di passeggeri

Guida al Codice ATECO:

Descrizione Generale

Il codice ATECO 49.32.1 si riferisce al "Trasporto con taxi", un settore fondamentale per la mobilità urbana e interurbana. Questa classificazione comprende principalmente l'attività di trasporto passeggeri mediante taxi, che possono operare su chiamata o in posteggi autorizzati. I taxi sono un mezzo di trasporto flessibile che offre servizi personalizzati a chi necessita di spostamenti rapidi e convenienti. Le tipologie di attività incluse in questo codice comprendono sia i servizi di taxi tradizionali che quelli che operano tramite piattaforme digitali.

Esempi di Attività

Alcuni esempi concreti di attività rientranti nel codice ATECO 49.32.1 includono:

  • Servizi di trasporto passeggeri mediante taxi convenzionali.
  • Operatori di taxi che utilizzano applicazioni per smartphone per prenotazioni.
  • Servizi di taxi per persone con disabilità.
  • Trasporto di passeggeri per eventi speciali, come matrimoni o conferenze.
  • Servizi di taxi nolo a lungo termine.

I settori professionali correlati includono la gestione di flotte di taxi, servizi di prenotazione e logistica, nonché le piattaforme di ridesharing che si interfacciano con i taxi tradizionali.

Quando Utilizzare Questo Codice

È opportuno utilizzare il codice ATECO 49.32.1 quando si avvia un'attività di trasporto con taxi, sia essa tradizionale o basata su app. Questo codice è specifico per i servizi di taxi e non deve essere confuso con altri codici di trasporto, come quelli dedicati al trasporto pubblico o privato di passeggeri tramite autobus o mezzi collettivi. La chiara distinzione permette una classificazione adeguata e facilita la gestione delle attività economiche nel settore dei trasporti.