Descrizione Generale

Il codice ATECO 24.31.00 si riferisce alla tra filatura a freddo di barre, un processo industriale fondamentale per la produzione di barre, tondini e profilati pieni in acciaio. Questa attività comprende la lavorazione dell'acciaio mediante tecniche di trafilatura a freddo, rettifica e tornitura, consentendo di ottenere prodotti di alta precisione e resistenza. La trafilatura a freddo è particolarmente apprezzata per la sua capacità di migliorare le proprietà meccaniche dei materiali, rendendoli più adatti a diverse applicazioni industriali.

I settori e gli ambiti di applicazione di questo codice sono molteplici, spaziando dall'edilizia all'automotive, dall'ingegneria meccanica all'industria della costruzione di macchinari. Le tipologie di attività specifiche incluse sono la produzione di barre di acciaio per armature, tondini utilizzati in strutture metalliche e profilati che trovano impiego in vari settori.

Esempi di Attività

1. Produzione di barre di acciaio per l'industria dell'edilizia, utilizzate per rinforzare strutture in calcestruzzo.
2. Realizzazione di tondini per l'assemblaggio di componenti meccanici nell'industria automotive.
3. Fabbricazione di profilati in acciaio per la costruzione di strutture metalliche leggere.
4. Sviluppo di barre speciali per applicazioni nel settore ferroviario.
5. Produzione di barre di acciaio ad alta resistenza per il settore aerospaziale.

Settori professionali correlati comprendono l'ingegneria meccanica, la metallurgia e l'industria della costruzione, dove la qualità e le specifiche tecniche dei materiali sono di fondamentale importanza.

Quando Utilizzare Questo Codice

Il codice ATECO 24.31.00 è appropriato per le aziende che si dedicano alla trafilatura a freddo di barre e alla lavorazione di prodotti in acciaio. È particolarmente indicato per le attività che necessitano di materiali con elevate proprietà meccaniche e dimensionali. Differisce da codici simili che potrebbero riferirsi a lavorazioni a caldo o a processi di fabbricazione di prodotti finiti, focalizzandosi invece sulla produzione di semilavorati e materiali per uso industriale.