Strumento gratuito per calcolare IRPEF, addizionali e contributi nel regime ordinario
Inserisci il fatturato annuo per vedere i risultati dettagliati
La nostra calcolatrice regime ordinario online e uno strumento professionale e gratuito che ti permette di calcolare IRPEF, addizionali e contributi nel regime fiscale ordinario italiano. Ideale per partite IVA, professionisti e imprenditori con fatturato superiore a 85.000€ o con molte spese deducibili.
Il regime ordinario e il regime fiscale standard per partite IVA in Italia. A differenza del regime forfettario, permette la deduzione delle spese effettive e prevede l'applicazione di IRPEF con scaglioni progressivi.
Il calcolo del regime ordinario segue una procedura precisa che tiene conto di diversi fattori:
Il reddito si calcola sottraendo le spese attività dal fatturato annuo. Puoi dedurre affitto, utenze, materiali, consulenze e tutte le spese documentate relative all'attivita. Formula: Reddito = Fatturato - Spese Attività
I contributi previdenziali si calcolano sul reddito e variano in base alla gestione utilizzando un sistema progressivo:
Il reddito imponibile si ottiene sottraendo i contributi dal reddito: Reddito Imponibile = Reddito - Contributi. Su questo importo si calcola l'IRPEF applicando aliquote progressive:
All'IRPEF si applicano le detrazioni per lavoro autonomo e si aggiungono le addizionali regionali (media 1.73%) e comunali (media 0.8%).
Reddito = Fatturato - Spese AttivitàContributi INPS = Reddito x % GestioneReddito Imponibile = Reddito - ContributiIRPEF = Calcolo su scaglioni (23%, 35%, 43%)Netto Annuale = Fatturato - Contributi - IRPEF - AddizionaliIl regime ordinario e vantaggioso quando:
Puoi dedurre tutte le spese documentate
Recuperi l'IVA sugli acquisti
Nessun tetto massimo di ricavi
Piu competitivo con aziende che detraggono IVA
Con il regime ordinario si paga l'IRPEF con scaglioni progressivi (23%, 35%, 43%), piu contributi INPS (24-26.23%), addizionali regionali e comunali. L'aliquota effettiva dipende dal reddito e dalle spese deducibili.
Puoi dedurre tutte le spese inerenti e documentate: affitto ufficio, utenze, materiali, consulenze professionali, spese auto (percentuale), software, formazione, assicurazioni, interessi su finanziamenti, ammortamenti, e molte altre.
Il forfettario conviene con poche spese e ricavi sotto 85.000€. L'ordinarioconviene con molte spese deducibili (oltre 30-40% del fatturato), fatturato elevato, o quando lavori principalmente con aziende che detraggono IVA. Usa entrambe le calcolatrici per confrontare!
Strumento ideale per professionisti, commercialisti, consulenti fiscali e imprenditori che vogliono valutare la convenienza del regime ordinario rispetto al forfettario.