Descrizione Generale

Il codice ATECO 25.63.1 si riferisce alla fabbricazione di utensileria ad azionamento manuale e di parti intercambiabili per macchine utensili. Questa categoria comprende la produzione di strumenti e dispositivi utilizzati in vari settori della lavorazione dei materiali. Gli ambiti di applicazione spaziano dall'industria manifatturiera alla carpenteria, fino ad arrivare all'artigianato specializzato. Le attività incluse in questo codice sono fondamentali per garantire la funzionalità e l'efficienza delle macchine utensili, contribuendo in modo significativo alla qualità della produzione.

Esempi di Attività

Tra gli esempi concreti di attività rientranti in questo codice ATECO troviamo:

1. Produzione di chiavi inglesi e cacciaviti, strumenti essenziali in ogni officina.
2. Fabbricazione di punte, frese e scalpelli, utilizzati per la lavorazione di metalli e legno.
3. Realizzazione di accessori e parti intercambiabili per torni e fresatrici.
4. Produzione di utensili per la lavorazione della plastica e della gomma.
5. Fabbricazione di strumenti per il settore edile, come martelli e trapani manuali.

Settori professionali correlati includono l'ingegneria meccanica, la carpenteria metallica e il settore dell'artigianato, dove la precisione e la qualità degli utensili sono indispensabili per garantire risultati ottimali.

Quando Utilizzare Questo Codice

Questo codice ATECO è appropriato per le aziende che si dedicano alla produzione di utensileria e parti intercambiabili per macchine utensili. È particolarmente utile per artigiani, piccole e medie imprese che operano nel settore della lavorazione dei metalli o della produzione di strumenti manuali. Rispetto ad altri codici ATECO, come quelli che riguardano la fabbricazione di macchine e attrezzature, il 25.63.1 si distingue per il focus specifico su utensili manuali e parti intercambiabili, rendendolo ideale per attività che non si occupano di macchine complete, ma di strumenti essenziali per la loro operatività.