Acquacoltura in acque dolci Le attività di acquacoltura in acque dolci sono suddivise in coltivazione di alghe in acque dolci e altre attività di acquacoltura in acque dolci.
Il codice ATECO 03.22.0 si riferisce all'acquacoltura in acque dolci, un settore che comprende la coltivazione e la raccolta di organismi acquatici in ambienti non salini. Questa attività è fondamentale per la produzione di pesce, crostacei e alghe, contribuendo alla diversificazione delle fonti alimentari e alla sostenibilità . Le principali aree di applicazione includono laghi, fiumi e vasche artificiali, dove le condizioni sono ottimali per la crescita di diverse specie acquatiche. Le tipologie di attività specifiche incluse in questo codice comprendono la coltivazione di alghe in acque dolci e altre pratiche di acquacoltura, come l'allevamento di pesci e molluschi.
Alcuni esempi concreti di attività che rientrano nel codice ATECO 03.22.0 includono:
Settori professionali correlati comprendono la gestione delle risorse idriche, l'ingegneria acquacoltura, la biologia marina e l'agricoltura sostenibile.
È appropriato utilizzare il codice ATECO 03.22.0 per attività focalizzate sull'acquacoltura in acque dolci, specialmente se la tua impresa è dedicata alla produzione di organismi acquatici per consumo umano o per uso industriale. Questo codice è distinto da quelli relativi all'acquacoltura in acque salate e da quelli che riguardano altre forme di agricoltura, poiché si concentra esclusivamente su ambienti non salini. Utilizzare correttamente questo codice ATECO aiuta a classificare la propria attività in modo preciso nel contesto economico e settoriale italiano.