Attività di biblioteche, archivi, musei e altre attività culturali Questa divisione include le attività di biblioteche e archivi; la gestione di musei e collezioni del patrimonio culturale e storico di qualsiasi tipo, inclusi documenti di biblioteca e d'archivio, giardini botanici e zoologici; la gestione di siti o edifici archeologici e storici e di riserve naturali. Sono incluse le attività di identificazione, raccolta, inventario, conservazione- restauro e la mediazione del patrimonio culturale o naturale, materiale e immateriale. Sono incluse anche le attività di conservazione ed esposizione di oggetti, luoghi e meraviglie naturali di interesse storico, culturale o educativo (ad esempio luoghi del patrimonio mondiale). Sono escluse le seguenti attività:
Il codice ATECO 91 si riferisce alle attività di biblioteche, archivi, musei e altre attività culturali. Questa divisione comprende un ampio spettro di servizi dedicati alla conservazione, gestione e valorizzazione del patrimonio culturale e storico. Le attività includono la gestione di biblioteche e archivi, la conservazione di musei e collezioni, nonché la cura di siti archeologici e riserve naturali. Sono incluse anche le operazioni di identificazione, raccolta, inventario e restauro di beni culturali, oltre alla mediazione culturale che permette l'accesso e la fruizione del patrimonio.
Alcuni esempi concreti di attività rientranti nel codice ATECO 91 comprendono:
Settori professionali correlati includono conservatori, bibliotecari, archivisti, storici dell'arte e educatori museali.
È appropriato utilizzare il codice ATECO 91 quando si avvia un'attività che si occupa della gestione di beni culturali, archivi o musei. È particolarmente indicato per enti pubblici, associazioni culturali e imprese che operano nel settore della valorizzazione del patrimonio. Rispetto ad altri codici ATECO, come quelli dedicati ad attività commerciali o di intrattenimento, il 91 si distingue per il focus sulla preservazione e diffusione della cultura e della storia.